Autore: Susanna Tamaro
Prima edizione: 1994
Editore: Rizzoli
Genere: Romanzo (sentimentale, epistolare)
Ambientazione: Opicina (Trieste, Friuli-Venezia Giulia); 1992
Trama: Una nonna di nome Olga, dopo la scoperta della sua malattia, decide di scrivere delle lettere alla nipote. Tra le due è nato un po’ di astio, soprattutto a causa dell’adolescenza che la ragazza sta affrontando. In queste lettere, la nonna racconta tutta la sua vita e dà sfogo anche ad alcune riflessioni personali.
Considerazioni: La lettura del libro è abbastanza scorrevole e non essendo molto lungo, si legge molto velocemente. L’unico difetto della scrittura è l’uso della punteggiatura: ogni tanto manca, per esempio, qualche virgola e non capisco se la scrittrice lo ha fatto di proposito (a scrivere le lettere è una nonna) o se sono suoi errori. La Tamaro punta molto sulle emozioni che vengono suscitate nel lettore. Il bello di questo libro sono le riflessioni che scaturiscono nel lettore grazie ai pensieri della protagonista, anche se non sempre io mi sono trovata d’accordo con lei. Un’altra cosa che ho notato è l’incongruenza tra la protagonista da bambina, da adulta e da vecchia: a volte mi sono sembrate tre persone diverse. Il finale del libro mi ha fatto commuovere, perché mi ha fatto pensare alla mia di nonna, che purtroppo so un giorno di dover lasciare andare. Uno dei punti forti del romanzo è proprio questo: ti fa immedesimare nella situazione che si sta verificando, perché tutti, bene o male, ci siamo o ci stiamo passando.
Citazione: ‘Camminava bendata sull’orlo di un baratro e ancora credeva di trovarsi sul prato per fare un picnic.’
Voto: 7
Ciao lettori! Come state? Oggi vi ho proposta la recensione di questo libro, che ho scoperto per caso nella libreria di mia madre. Voi cosa ne pensate? Lo avete letto? Fatemelo sapere! Volevo anche annunciarvi che sono entrata a far parte di un gruppo di lettura, le ragazze sono molto simpatiche e credo che sarà un’esperienza meravigliosa.
Un bacio, Laura
Io l'ho letto! E... l'ho stroncato senza pietà! 😂😂 Non sopporto la Tamaro con il suo buonismo, ho già provato a leggere due suoi libri e ho capito che proprio non fa per me!!
RispondiEliminaIo non ho trovato un personaggio verso cui non ho provato un po' di antipatia 😅
RispondiEliminaQuesto è uno di quei libri che ogni tanto si ha la necessità di leggere.Mi piace ma quest'autrice mi lascia sempre con un punto interrogativo, non so mai decidere se mi piace al 100℅ o no....
RispondiEliminaE' proprio quello il mio dilemma! Da una parte mi è piaciuto, ma in alcuni punti boh...
Elimina